Il CAFFE' Italian Coffee VS American Coffee and Chinese Coffee L'invasione dei PAR


Il caffè.

No ragazzi. Non toccateci il caffè.
Io ve lo dico, non sono una che beva trenta caffè al giorno.
Non mi piace senza zucchero, non sono una fanatica del "eh ma così non riesci a sentire le cinquanta sfumature della tostatura" ecc.
Attenzione, sì tappatevi gli occhi, mi piace pure macchiato.

The Caffé.
No, guys. Don't touch our caffé.
I'm telling you now: I'm not a caffé fanatic. I add sugar in coffee and I don't care about the perfect toasting of coffee beans.
Be careful Italian Caffé lovers, turn your face, because I tell you now: I like caffé with milk.



E, e qui ve lo affermo proprio con gusto, mi piace il caffè della moka.
Quello che ha bisogno di lentezza, di gesti antichi.
Mi piace la polvere del caffè, mi piace il suo aroma; mi gratifica rimpiazzarla nel suo contenitore di latta appena finisce e annusare intensamente la confezione appena aperta . Mi piace che ne scappi sempre un po' sul tavolo e ritrovarla fastidiosa nello straccio umido utilizzato per ripulire il ripiano. Mi piace avvitare la macchinetta per bene, piazzarla in bilico sul fornello e restare in attesa del gorgoglio che è musica per le mie orecchie. Annusare quindi ancora il profumo che si è diffuso in cucina e poi finalmente berlo, in tazze piccole, magari decorate finemente, con una bella zuccheriera, con qualcuno a cui si vuole bene vicino. Senza telefonini o tablet . Magari giusto il suono di una tv in lontananza che blatera in italiano mentre si chiacchiera tra noi.


And I tell you with great pleasure: I like moka caffé.
The one that needs time to be done, and ancient gestures.
I like coffee powder, I like its aroma. I'm happy to refill the empty box with new powder and I enjoy deeply smelling the just opened coffee package.
I like when some powder is tantalisingly spreading everywhere on the table and I have to take a wet rag to try to collect it.
I like to fill the moka pot with water and then to tighten its upper part with the down part; I like to balance it on the fire and wait.
I like to wait for the gurgle that is like music to my ears.
I like to smell again and again the caffé scent that is around the kitchen and finally, drinking it. In small cups, better if decorated with nice patterns. With a nice sugar pot and someone beloved to drink it with.

Maybe I would like to add just the sound of a far TV that is blabbing in Italian to let me feel at home.

In Cina sono arrivati, come al solito, prima gli americani di noi e hanno naturalmente portato qui la loro idea di caffè. Quello che si vede nei film, bevuto in bicchieroni di carta enormi (grande, venti, e altri nomi pseudo-italiani inventati per le varie dimensioni del bicchiere...) con tappo di plastica su cui appoggiare le labbra.
Questo coffee viene di solito trasportato in giro fumante per le strade mentre il proprietario indaffarato si tracina dietro anche una ventiquattro ore piena di documenti importantissimi oppure viene appoggiato accanto al laptop  in un locale (non chiamateli bar) e sorseggiato mentre si sta facendo un lavoro indispensabile.
A parte che è unammmmer   schifez  un indigeribile liquido nero, ma che stress che mi mette addosso il loro coffee.

In China as usual, Americans arrived before the Italians and they exported here THEIR coffee concept.
That concept you can easily see in movies. Coffee is served in giant plastic cups ("grande", "venti" and other pseudo-Italian names to call the cup sizes) with plastic lids where you have to put your lips.
This coffee is carried ,totally hot, around the streets and the owner is usually a busy person who is carrying also a small suitcase full of super important documents. Or it is put close to a laptop and it is drank in a place by a person who is doing an indispensable job.

Despite that this coffee is a shit nastiness indigestible black liquid, there's no comparison to the amount of stress this idea of coffee is instilling in me.

Insomma un po' (tanto) godo dell'imitazione che i cinesi avevano fatto della catena più famosa di coffee americana.

So I'm really satisfied about the dated Chinese imitation of the most famous American coffee chain:

                           A breve ne aprirà uno di quelli veri nel mio compound. Sto pensando di trasferirmi.                                                                Very soon one of the real one will open in my compound and I am thinking about moving.

Poi  hanno provato  ad inventarsi un nome in autonomia e hanno mobilitato in soccorso poco di meno che quel signore che già viene convocato parecchio per altre ragioni (anche accanto ad aggettivi non proprio gentili e assieme ad altre persone con l'aureola).

Then Chinese people tried to create a new brand name on their own and they asked for help nothing other than "God" ("Dio" in Italian).


In molti si sono chiesti se lo facciano all'altezza. Beh: NO.
If you are wondering if it deserves this name: NO, it doesn't

Ed ora la disfatta più totale per il nostro caffè italiano (signori e signore attenzione): i cinesi ora il caffè lo prendono al PAR
Giuro, al PAR, con la "P".  Non scherzo.
E saremo invasi visto che fanno parte dei FamilyMart, quei negozietti malefici che sono ovunque e vendono dal tagliaunghie allo shampoo, dai salsicciotti fumanti alle bibite, dalle carte da gioco ai gelati ai piselli di soia.


And now the biggest defeat for our Italian caffé.
Ladies and gentlemen pay attention: now Chinese people will enjoy their coffees sat in the PAR . Not bar like all Italians did for generations. They will sit in par with "P". I'm not kidding.

And it will be a silent invasion because these Pars are part of the  Family Mart shops. Those demoniac little shops that are settled everywhere and that are selling everything: from shampoo to sweet red sausages, from gamble cards to green peas ice cream .


"Par caffè, ma caffè non è"
 Ma non disperatevi. Ci sono io, BaiLuJi, che nel mio piccolo salverò la mia comunità.
Per il classico International Day della scuola dei miei figli (che si ripropone annualmente e si avvicina inesorabile) ho preparato quest'anno il cesto che rappresenta l'Italia.



Un cesto che parla di vero caffè.

But people, don't be desperate .
BaiLuJi is here and she will save her community.
For her kids' school's
International Day  this year she prepared the Italian basket.
A basket that is speaking about real caffè.






Riscattane uno per riscattarne miliardi.
Come si diceva? (A Genova probabilmente?)
"Senza il centesimo non si fa il milione"

Save one for saving thousands.
How do we say in Genova?
"Without a cent you cannot have a million"






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